fbpx

Intervista a Picciotto “un artista che parla dei problemi deve anche riuscire a dare delle soluzioni”. Buona Musica

04-picciotto-foto-di-gaetano-massa-web

1 – Intanto la ringraziamo per essere qui. Ci ha molto colpiti il suo nuovo videoclip : “Buona Musica”. E’ davvero motivante come brano. Come ha deciso di scriverlo?

Grazie a voi. “Buona Musica” non è stato scritto solo da me, hanno partecipato alla stesura del testo pure ESA e Peppe Caracè, mentre JAD ha curato la produzione musicale. Tutto è partito dal beat che ho ricevuto dal “Professore Jad”, e prima di iniziare a scrivere ho contattato Esa, che conoscevo già personalmente, gli ho parlato del mio progetto e della mia idea sul pezzo. Gli mandai la base e dopo solo due giorni ho ricevuto la sua strofa registrata. Subito di getto ho sviluppato la mia parte. Poi ho voluto la partecipazione di Peppe Caracè per il ritornello, ed il pezzo a mio avviso è una BOMBA !!!

2 – Cosa voleva trasmettere ambientandolo in una scuola?

Ho scelto un’aula di scuola come location perché il significato del testo è come una lezione. Spesso nella musica rap si parla di problemi, ma un artista che comunica con la gente deve anche riuscire a dare delle soluzioni. Vi cito un mio verso del testo :” Picciotto al tuo problema ti fornisce l’algoritmo” . Se vuoi eliminare l’odio, le guerre eccetera, devi spingere dal lato opposto, quindi stare in pace con tutti e con te stesso. Esa nella sua strofa dice: “Tu vuoi togliere la guerra dai paesi lontani, toglila dai caseggiati, dai palozzoni, da casa, da dentro la tua anima. rispetto la natura gli animali suona la bella musica”. Bene la Musica con messaggio di Pace e Unione, la soluzione per combattere l’odio. Questo è il concetto primo dell’HIP HOP.

3 – Mi ricollego alla domanda poco sopra. Il bullismo é all’ordine del giorno in moltissime scuole. Secondo il suo punto di vista … cosa si potrebbe fare? Bisognerebbe agire sulla sensibilità degli insegnanti o insegnare ai ragazzi “la pace e l’amore”?

Ecco, infatti…proprio per questo bisogna insistere partendo dalle scuole. Il bullismo è proprio l’esempio corretto. La scuola proprio come struttura fisica ed umana ha tutte le carte giuste per poter fronteggiare questa problematica. Io fortunatamente non sono mai stato vittima di bullismo, ed invito tutti i ragazzi a parlare con le persone più adulte, genitori ed insegnati compresi, da subito e senza aspettare il peggioramento della situazione. Bisogna innanzitutto svegliare le vittime perché spesso stanno in silenzio a subire, e gli insegnanti possono sicuramente essere d’aiuto.

4 – Crede che la Musica e l’Arte in generale possano aiutare a cambiare molti aspetti negativi che resistono nella società odierna? Razzismo, paure, pregiudizi, modi di essere?

La musica arriva alla gente meglio di qualsiasi altro mezzo. Qualche mese fa pubblicai il videoclip “Sotto Casa Mia”, un pezzo di forte denuncia sociale a favore delle vittime dell’amianto. Il paese dove vivo, Biancavilla, è “famoso” per questo disastro. Il video è stato girato in dei luoghi molto pericolosi, zone contaminate dal minerale killer. Bene, la mia denuncia è arrivata alla gente e comunque a chi di dovere, meglio di qualsiasi comizio elettorale o altro.

5 – E che tipo di reazione c’é stata? Cioè .. il messaggio arrivato a “chi di dovere” che frutti ha portato?

Sono riuscito a svegliare la coscienza della gente, e non solo di quella che vive nell’incubo della malattia in prima persona o per i propri cari. Quando cammino per le strade del mio paese ricevo molti complimenti per il gesto fatto. Si parlava poco di questo problema, ho dato il mezzo ai media per poter affrontare la tematica da più punti di vista: bonifica del territorio, sviluppo sanitario e più attenzione per le famiglie colpite. Insieme ad altre persone è stata pure fondata un’associazione di aiuto per i più sfortunati. L’associazione “Lotta al Mesotelioma” ha come obbiettivo quello di far risparmiare tempo al malato e di dare subito le giuste informazioni per le terapie.

1

6 – Tornando per un momento a “Buona Musica” … Quanto é importante quindi per Lei il contributo del suo brano?

Buona Musica mi gratifica tantissimo, penso che il messaggio di pace, amore ed unione si percepisca da subito. Penso di aver fatto bene, e quando si utilizza la musica per giusti messaggi i risultati arrivano.
7- Ad accompagnarla ci sono tre persone. Fra cui due artisti storici del panorama rap. Come é nata questa collaborazione? Che valenza ha per lei?

Sono orgoglioso di averlo fatto. Ho ascoltato per anni la musica di entrambi. Loro sono stati i miei “professori” , la scuola come location, mica è stata una scelta a caso! (N.d.r. Ride). Penso di avere scritto nel mio piccolo un rigo di storia per ciò che riguarda il panorama HIP HOP made in Italy. Dj Jad è il fondatore, insieme a J-Ax, degli ARTICOLO 31, mentre ESA degli OTR, quindi due pionieri con la “P” in maiuscolo ed in grassetto. Non avevano mai collaborato tra di loro, e bene io sono stato colui che ha creato questa formazione INEDITA per BUONA MUSICA. Nel pezzo ho voluto tirare in ballo anche un altro artista, Peppè Caracè, a lui ho affidato il ritornello perché in lui riconosco tanto talento e voglia di fare la BUONA MUSICA.

8 – Ma come vi siete conosciuti?

E allora, Peppe Caracè è un mio stretto collaboratore sia dal punto di vista artistico in studio che per i live. Ho avuto modo di conoscere Esa a Milano qualche anno fa in occasione del 40esimo anniversario dell’Hip Hop; sono anche orgoglioso di aver diviso il palco con lui per qualche Live in Sicilia. Conosco JAD da tantissimi anni ormai, è lui il “creatore” del Rapper Picciotto. Come tanti amanti della cultura hip hop sono cresciuto ascoltando gruppi come gli Articolo 31, Sottotono, Colle Der Fomento e OTR, andavo sempre a vedere i concerti in prima fila. Jad viene da sempre molto spesso a suonare in Sicilia. E io non mi sono mai perso le sue esibizioni di dj-set nei vari locali. Ricordo in particolare la prima volta che riuscì a stringergli la mano e a scambiare due parole. Lui si trovava sul palco a suonare in un lido, ad un tratto stoppa il disco e dice al pubblico: “Chi sa il mio nome”? Tutti a dire JAD,JAD,JAD … io vicinissimo alla consolle urlo il suo vero nome: “VITOOOOO” !!! Lui mi vede, io avevo un mio provino in mano, un CD con 3 tracce, ai tempi mi facevo chiamare “Bellicus”, volevo che lui lo prendesse. Lui fece cenno ai due bodyguards che potevo passare, e riuscii a fargli avere quello che volevo. Quando ascolto quei pezzi oggi, mi metto a ridere, troppo fuori e distante dalla giusta strada. Dopo qualche giorno gli scrissi su MYSPACE, “e allora Jad, hai ascoltato??” Lui in maniera molto delicata mi rispose che dovevo studiare tanto…. Ahahahhahah!!! Aveva decisamente ragione. Inizia un periodo di sforzi a cercare di fare del RAP decente, ma nulla da fare! Nel frattempo il nostro rapporto diventava sempre più di amicizia, ci vedevamo spesso nei dj-set ed io chiedevo sempre consigli, e ottenevo sempre le sue indicazioni. Poi qualcosa cambiò. Jad pubblicò un album strumentale: INSTRUMENTAL. Quelle basi mi gustavano un casino, come tutte le sue produzioni. Presi di mira un beat intitolato STEP, e scrissi un pezzo rappato in Italiano. Lui ascoltò, e finalmente il suo giudizio fu diverso dal solito: “BRAVO, sei migliorato”. Abbiamo ascoltato il brano insieme in auto, e dopo un po’ mi disse: “prova a rappare questo pezzo in dialetto siculo”. Non avevo mai scritto nulla in dialetto, ma dopo solo un giorno, il pezzo fu registrato. BOOM,mi diede il permesso di pubblicarlo sul web…. metamorfosi avvenuta e completata. Bellicus divenne PICCIOTTO, come lui voleva che mi chiamassi.

9 – Il brano fa parte di un disco che prende il suo nome. Quando é uscito e come é possibile reperirlo?

E’ il mio PRIMO ALBUM, ho voluto fare una dedica personale a me stesso con il titolo. L’ALBUM è acquistabile dal sito KappaDistribution, riguardo il CD fisico e su tutti i Digital Stores.

10 – Oltre a “Buona Musica” e al pezzo di denuncia sull’amianto che tematiche troviamo nel disco?

Ho spaziato su vari argomenti, cercando di non essere mai ripetitivo. Parlo di politica corrotta, di terrorismo, di amore per la propria Terra, per la propria Donna e per il mondo Africano, ma non mancano i pezzi party, quelli spensierati e positivi. Ho cercato inoltre di dare dei consigli ai più giovani, ad inseguire i propri sogni senza mai mollare. Poi ci tengo a dire che da un punto di vista stilistico e compositivo, l’album sposa a pieno le atmosfere hip hop degli anni 90 spaziando tra liriche in dialetto siciliano ed italiano.

11 – Lei é molto distante da quelli che sono i rapper televisivi. Perché crede che ci sia chi riesce ad andare in Tv e chi invece, nonostante ottime doti, non ce la fa? Cosa vuole il pubblico? I prodotti sono richiesti o vengono imposti?

Sono felice che vi siete accorti della differenza tra ciò che la TV propone e questo Picciotto. Adesso non voglio offendere nessuno, non mi permetterei, ma quando si dice pubblico cosa si intende? C’è pubblico e pubblico, esiste gente che si va a cercare sul web le cose di proprio gusto, altre che non lo fanno per tanti motivi e preferiscono assorbire ciò che gli viene imposto dalla TV. Quindi i vari talent-show eccetera. In TV girano i soldi, nessuna richiesta….TUTTO IMPOSTO. Ho avuto qualche proposta per partecipare ai talent, ma non posso farlo perché io sono autore e protagonista del mio avvenire, non voglio un copione da recitare. E poi non riesco a piangere recitando, visto che ormai va anche di moda questo atteggiamento.

12 – Quindi Lei in Tv non vorrebbe esserci? Intendo in generale. Non per forza a un talent. Ma anche solo un palinsesto mainstream.

Mai detto. Certo che si….sono già stato ospite in vari programmi TV sia locali che Regionali o Nazionali come la RAI. Voglio portare la mia musica ovunque ci sia gente disposta ad ascoltare la mia arte, ma non a recitare e partecipare a dei talent solo con l’obbiettivo di riempire la scaletta al programma di turno, come succede con i talet-show. Anzi, dico ai media televisivi come si dice in motogp: “Picciotto c’è” !

13 – Lei ha dei progetti futuri? Legati all’album o a nuovi dischi?

Guai a non averli. Per adesso devo digerire l’uscita dell’Album e del video “Buona Musica”, tra qualche mese pubblicherò altri video legati all’album. Nel frattempo sto già lavorando al nuovo Album, anzi sono quasi al 50 % dei lavori.

14 – Le chiedo di sognare. O anche semplicemente di fare ipotesi. Dove sarà lei fra 10 anni. Cosa starà facendo?

Tra dieci anni sarò messo ancora a produrre la mia musica ed aiuterò i giovani artisti a farsi avanti, cercando di fargli guadagnare tempo prezioso. HIP HOP IS MY LIFE.

Rate this post

Commenta

Torna in alto