Il Tg2 contro il “Mercante in Fiera” – Il celebre programma televisivo condotto da Pino Insegno si trova al centro di una crescente preoccupazione riguardo agli ascolti. Tuttavia, l’inatteso fuoco amico arriva dall’interno della Rai. Il Tg2, uno dei telegiornali più seguiti d’Italia, esprime apertamente inquietudine riguardo ai risultati del programma che lo precede in palinsesto.
I bassi ascolti del Mercante in Fiera
I dati Auditel riguardanti “Il Mercante in Fiera” dimostrano che, nonostante vari tentativi di rianimare il programma, tra cui l’introduzione di celebrità tra i concorrenti, gli ascolti continuano a stagnare a livelli molto bassi. Nella puntata del 30 ottobre, il programma non è riuscito a superare il 2,12% nel segmento “Fuori due” e il 2,17% durante il gioco principale. Questi dati hanno sollevato preoccupazioni sia all’interno che all’esterno della Rai.
La reazione del Tg2
L’assemblea di redazione del Tg2, diretto da Antonio Preziosi, ha pubblicamente espresso “Severa preoccupazione per i risultati di ascolto del programma che precede l’edizione delle 20:30“. Risultati che hanno sottolineato come il Tg2 e le sue rubriche tradizionalmente mantengono livelli di ascolto superiori alla media di rete. Tuttavia, la performance del “Mercante in Fiera”, programma precedente proprio all’edizione delle 20.30 del Tg2, sta influenzando negativamente il loro spazio in palinsesto.
Le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato Rai
In risposta alle preoccupazioni, l’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, ha aveva nettamente smentito l’ipotesi di chiusura del programma “Il Mercante in Fiera”. Sergio ha dichiarato che “Il Mercante in Fiera non verrà chiuso” e ha espresso indignazione per ciò che definisce una “violenza mediatica e preventiva” nei confronti di Pino Insegno e del programma.
La spiegazione di Pino Insegno
In seguito alle critiche, Pino Insegno si è difeso. Il conduttore ha spiegato che gli era stato chiesto di contribuire a rianimare una fascia oraria su Rai Due, nota per le basse performance. Ha sottolineato che il programma è partito con ascolti intorno all’1,2% e ha poi raggiunto una media del 2,4%. Insegno ha affermato che non è una performance eccezionale, ma nemmeno un risultato da sottovalutare. Specialmente considerando che la trasmissione è ancora alle prime 20 puntate.
Le altre richieste al Tg2
La nota stampa dell’assemblea di redazione del Tg2 ha posto l’attenzione anche su altre questioni, tra cui la grave carenza di organico che ostacola l’applicazione del piano editoriale del direttore Antonio Preziosi. Hanno confermato il loro sostegno alla lotta per il ripristino dell’organico, chiedendo soluzioni concrete e tempestive. Inoltre, hanno accolto con favore l’impegno del direttore a nominare quattro nuovi caporedattori e a colmare le posizioni vacanti per ristrutturare la testata.
L’incertezza riguardo all’ascolto del “Il Mercante in Fiera” e la reazione del Tg2 hanno aggiunto ulteriore interesse a questa situazione. Resta da vedere come evolveranno gli eventi e se il programma manterrà la sua collocazione nella programmazione televisiva Rai o subirà cambiamenti significativi. La preoccupazione per gli ascolti continua a gettare ombre sull’orizzonte del popolare quiz show.