Luigi Piccatto, celebre disegnatore di fumetti italiani e noto per la sua collaborazione con la Sergio Bonelli Editore nella creazione di “Dylan Dog”, è morto all’età di 68 anni.

Il mondo dei fumetti italiani piange la scomparsa di Luigi Piccatto, uno dei suoi artisti più celebri. Il maestro è deceduto all’età di 68 anni e lascia un vuoto incolmabile nel panorama del fumetto italiano. Nato a Torino nel 1954, Piccatto ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ’70. Il suo grande successo è però arrivato nel 1986, quando è stato chiamato dalla Sergio Bonelli Editore per far parte del team artistico di “Dylan Dog“, uno dei fumetti italiani più famosi di tutti i tempi, creato da Tiziano Sclavi.
Luigi Piccatto – Un successo senza tempo
Insieme al collega Angelo Stano, Luigi Piccatto è diventato uno dei principali disegnatori di “Dylan Dog”. Ha infatti realizzato 47 albi, alcuni dei quali sono considerati veri e propri capolavori. Tra questi, “Golconda, la grande baraonda“. Titolo che ha ottenuto grande successo di pubblico e di critica in Italia e all’estero. La pubblicazione delle sue tavole è arrivata anche in paesi come Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Brasile. Oltre a “Dylan Dog“, Piccatto ha collaborato con altre serie Bonelli come “Magico Vento” e “Demien“.
Luigi Piccatto era molto legato al suo territorio. Tanto che ha collaborato con la comunità collinare “Tra Langa e Monferrato” nella realizzazione della storia a fumetti “Martino di Loreto“, sceneggiata dal medioevalista Renato Bordone. Inoltre, il maestro è stato omaggiato con alcune mostre personali, tra cui l’ultima intitolata “Giuda Ballerino“, che si è svolta nel settembre 2020 al ristorante “Tacabanda“.
Dopo l’annuncio della sua scomparsa, i social si sono riempiti di messaggi di cordoglio da parte dei suoi tanti appassionati di fumetti. Anche il Monferrato Rugby ha voluto ricordare il maestro con un post Facebook, definendolo un grande amico del club (era anche ex-presidente dei Thaka’Tani). La scomparsa di Luigi Piccatto lascia un vuoto immenso nel mondo del fumetto italiano, ma la sua eredità artistica continuerà a vivere attraverso le sue opere immortali.