La Dave Matthews Band torna in Italia a distanza di quattro anni dall’ultimo tour europeo, e lo fa con una performance degna di nota. Siamo stati all’Unipol Arena di Bologna, seconda delle tre tappe italiane previste (Ph. Antonio Triolo)

Luci spente, l’attesa è finita.
Il concerto si apre con “That girl is you” primo singolo uscito dall’ultimo album “Come Tomorrow”, dalle inconfondibili sonorità africane.
Non mancano brani fra i più amati del pubblico della band, “Grey Street” , uno dei brani più amati della DMB accompagnata dalla commozione del pubblico, “Seven” eseguita magistralmente, “Funny The Way It Is” e un’intima “Proudest Monkey”.
Ed è un susseguirsi di sonorità ed improvvisazioni musicali che da sempre caratterizzano i live di questo gruppo formatosi in Virginia che, nonostante l’intensità del tour europeo, decide di regalarsi con assoli di altissimo livello.
Alla batteria troviamo lo storico componente Carter Beauford, Stefen Lassard al basso, Tim Reynolds con la sua fedele Telecaster (più volte accanto a Dave Matthews in tour da solisti), Buddy Strong alle tastiere, Jeff Coffin ai fiati (sax, clarinetto) e Rashawn Ross alla tromba.
Una formazione che incanta il pubblico dell’Unipol Arena per quasi tre ore in un crescendo di brani, da estratti dall’ultimo album fino ai primissimi successi.
Il concerto volge al termine con un’ “Ants Marching” ricca di assoli che supera i dieci minuti di esecuzione, con una performance che rimarrà fra le più memorabili della band.
Il saluto è fra i più belli che la DMB abbia fatto in suolo italiano, una “Don’t Drink The Water” che infiamma l’arena, alla quale segue una delle cover più belle mai state realizzate (eseguita in Italia una sola volta) “All Along The Watchtower” (brano scritto da Bob Dylan, portato al successo da Jimi Hendrix) che si tuffa nella seconda parte di “Stairway to Heaven” (Led Zeppelin) per ritornare nel suo finale, col quale Dave e i suoi fedeli musicisti mostrano, ancora una volta, l’amore per l’Italia.
Non manca di improvvisazioni e battaglie a colpi di assoli neanche il live tenutosi al Forum di Assago, palco già calcata dalla band nelle precedenti esibizioni in Italia.
I toni sono più pacati rispetto al live all’Unipol Arena, ma l’energia è sempre tanta, e le sorprese non mancano neanche qui.
La band regala, fra alti e bassi, emozioni irripetibili con brani del calibro di “Gravedigger”, “You and Me”, e “Here On Out” (dal nuovo album “Come Tomorrow”) che Dave Matthews esegue a tu per tu con il pubblico.
La tappa di Milano è la terzultima del tour europeo della DMB e, ancora una volta, per quasi tre ore, riesce a regalare uno spettacolo degno di nota.
Le scalette:
BOLOGNA, UNIPOL ARENA 1 APRILE
That Girl Is You
Grey Street
What Would You Say
Do You Remember
Seven
Proudest Monkey
Satellite
Stand Up (For It)
Time Of The Season
You Might Die Trying
Again And Again
Save Me
Cant Stop
Jimi Thing
Minarets
The Space Between
Funny The Way It Is
Ants Marching
—————-
Don’t Drink The Water
All Along The Watchtower/Stairway To Heaven
MILANO, MEDIOLANUM FORUM ASSAGO 3 APRILE
What Would You Say
Warehouse
Do You Remember
Seven
Everyday
Lover Lay Down
Dancing Nancies
Samurai Cop (Oh Joy Begin)Sledgehammer
Here On Out *
Jimi Thing
Fly Like An Eagle
Louisiana Bayou
You & Me
Lying In the Hands Of God
She
Gravedigger
Lie In Our Graves
Pantala Naga Pampa
Rapunzel
—————–
Lie In Our Graves (reprise)
Ants Marching
* Dave solo