Deejay chiama Italia è un programma in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, condotto da Linus e Nicola Savino. Tra un brano musicale e l’altro, i due deejay dialogano sui temi di attualità più vari. Il programma è visibile, contemporaneamente alla messa in onda, in streaming sul sito, ma non solo: lo si può guardare anche sul canale 9 del digitale terrestre e sul canale 145 di Sky. Viene inoltre replicato in versione “serale” dalle 23:00 su Deejay Tv.
Lunedì 11 marzo saranno ospiti Raul Bova e Marco Giallini che presenteranno il film Buongiorno Papà , dal 14 marzo nelle sale cinematografiche, una commedia basata su un imprevisto. Su un avvenimento
Una ragazzina di diciassette anni si presenta ad un trentottenne, indipendente, single, tutto concentrato su sé stesso, dicendogli: “Sono tua figlia” . Questo evento innesca una girandola di eventi tragicomici che travolgeranno tutte le persone, nonni, amici, colleghi, che gravitano intorno alla vita del nostro protagonista. L’evento di per sé eccezionale – cioè un’insaputa paternità – è lo spunto per raccontare una storia su una generazione di mezzo.
Qui di seguito la sinossi del film:
Andrea è un trentottenne, bello e sicuro di sé. Single, sciupafemmine e superficiale con un’avviatissima carriera in un’importante agenzia che si occupa di product placement.
Nella sua vita, fatta di avventure di una sola notte, sembra andare tutto a gonfie vele: nessuna responsabilità, tutto lavoro e divertimento.
Finché un giorno, al suo ritorno a casa, dove vive con Paolo – un curioso amico disoccupato – trova… Layla. La ragazzina, decisamente stravagante, ha diciassette anni e dice di essere sua figlia. E non è sola…
Con lei c’è suo nonno Enzo, un improbabile ex rockettaro e padre della sua prima fugace e dimenticata conquista..
Martedì 12 in studio da Linus e Nicola il cantante Ron.
E’ uscito il 29 gennaio, in tutta Italia e su le diverse piattaforme digitali, il nuovo album di Ron “WAY OUT”.
Una vera svolta per Ron che, dopo quattro anni di silenzio discografico, ritorna proponendo la musica che da sempre ama e ascolta, delegando a “WAY OUT” il suo messaggio. Un messaggio di cambiamento, semplicità e resistenz§ ,come risposta al momento di crisi che il mondo sta attraversando. Un messaggio che con naturalezza unisce i 12 brani dell’album, 12 cover tratte dalla nuova onda musicale cantautorale anglo americana, dove il lavoro di fedele e accurata traduzione, ne esalta maggiormente il significato, arrivando a tutti. Una scelta naturale dei brani, volutamente riportati nell’album, così come sono stati suonati e registrati, con il calore e la semplicità della presa diretta, nel salotto di casa, evitando lo studio di registrazione.
Mercoledì 13 in studio Il cile, nome d’arte di Lorenzo Cilembrini, un ragazzo aretino di trent’anni che si è diviso, per motivi di studio e di lavoro, tra Bologna e la sua città natale.
Attualmente si dedica completamente alla musica e alla descrizione dei suoi sentimenti e delle sue emozioni, è un cantautore tagliente che sa cogliere alla perfezione i disagi dei suoi coetanei fatti di rabbia, amore, sballo e riflessione. Nelle esperienze che racconta, infatti, in molti si possono facilmente riconoscere poiché descrivono, con parole audaci e metafore azzeccate, la difficoltà del vivere e dell’amare.
Il 28 Agosto 2012, è uscito per Universal Music Italia il suo primo attesissimo album intitolato “Siamo Morti a Vent’Anni” prodotto artisticamente da Fabrizio Barbacci.
In poche ore dall’uscita si piazza al numero 1 della classifica di iTunes ed entra direttamente nella Top 5 della classifica ufficiale di vendita FIMI risultando il quinto disco più venduto della settimana.
L’album, contenente 9 tracce inedite, è trainato dall’omonimo singolo in rotazione dal 7 Settembre in tutte le radio ed arriva dopo un lungo lavoro fatto di passione e gavetta. Il risultato è di indubbio spessore, come hanno riconosciuto addetti ai lavori e colleghi che non hanno risparmiato tweet di apprezzamento su questo validissimo disco d’esordio.
Nel Febbraio 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria “Giovani” con il brano Le parole non servono più che si aggiudica il Premio Assomusica 2013 e il Premio Sergio Bardotti per il Miglior Testo tra tutte le canzoni in gara. Il 12 febbraio pubblica Siamo morti a vent’anni (Special Edition), contenente le tracce dell’album d’esordio, tre inediti e due bonus track.
Giovedì 14 l’ospite invece è Raphael Gualazzi. Vincitore due anni fa nella sezione Giovani con Follia d’amore, è tornato all’Ariston e al Festival di Sanremo 2013 proponendo due brani, Senza ritegno e Sai (ci basta un sogno).