Silvio Berlusconi è stato condannato in secondo grado nel processo Mediaset. La corte d’appello di Milano ha confermato integralmente la sentenza di primo grado, che ha inflitto a Berlusconi quattro anni di reclusione (di cui tre coperti da indulto) per frode fiscale. I giudici hanno accolto la richiesta del procuratore generale di Milano, Laura Bertolè Viale.
Sul futuro politico del leader Pdl pesano inoltre le pene accessorie, anche queste confermate, dell’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e quella dalle cariche societarie per tre. E’ la prima sanzione che l’ex presidente del Consiglio teme maggiormente perché in caso di conferma inCassazione aprirebbe una questione politica e non solo sulla decadenza dalla carica di parlamentare. Anche se tre di quattro cui il Cavaliere è stato condannato sono stati indultati.
fonte: ilfattoquotidiano.it