Voler essere del proprio tempo significa essere già sorpassati.
Eugène Ionesco
Ho sempre associato a questo testo una calma riflessione di un uomo che avesse già superato il fatto di aver fatto il proprio tempo. Ed è in qualche modo curioso che una riflessione del genere sia stata cantata da uno dei più grandi frontman di sempre, Freddie Mercury, come ultimo videoclip girato nella sua vita. Oggi ricorre l’anniversario della morte di Freddie. Che sorpassato non lo è stato mai, non lo è nemmeno a 22 anni dalla scomparsa.
Qualche fatto: These Are the Days of Our Lives è un singolo dei Queen del dicembre 1991, contenuto nell’album Innuendo. Fu il primo videoclip ad essere pubblicato dopo la scomparsa di Freddie Mercury, e costituisce, in qualche modo, una sorta di “testamento”. Canzone dalla struttura semplice, riprende alcuni temi della precedente Love of My Life (1975), fra cui gli “I Still Love You” [Vi amo ancora] finali, frase carissima ai fan dei Queen e di Freddie anche grazie al primo piano finale del videoclip del pezzo (immagine in evidenza dell’articolo), ultima immagine pubblica dell’artista.
No use in sitting and thinkin’ on what you did
When you can lay back and enjoy it through your kids […]
‘Cause these are the days of our lives
They’ve flown in the swiftness of time […]
Those days are all gone now but one thing’s still true
When I look and I find
I still love you
[E’ inutile sedersi e pensare a cosa hai fatto quando puoi stenderti e godertelo con i tuoi figli. […] Perché sono questi i giorni delle nostre vite, sono volati nel correre del tempo […], quei momenti sono andati tutti via ma una cosa rimane vera: quando guardo e noto che ti amo ancora]
Il problema del tempo trascorso e degli errori fatti fu al centro di moltissime interviste rilasciate da Freddie Mercury. Ironia della sorte, le domande erano poste a colui che sarebbe morto di AIDS pochi anni dopo, una malattia contratta in un periodo in cui, lui stesso disse, aveva avuto “Più amanti di Liz Taylor”. Per assurdo, la risposta è diversa da quella che ci si potrebbe aspettare. Il messaggio che trapela da ogni frase di Freddie è quello di non pentirsi mai di nulla. E’ questo il centro del testo di oggi: spesso si prendono decisioni sbagliate, ma non è detto che sia sbagliato ciò che ne derivi. L’augurio del testo di oggi è quello di poter godere dei frutti dei propri errori il più possibile, ma il più tardi possibile, quando ognuno di noi avrà in qualche modo passato una fase importante della sua vita.
Il testo di oggi è dedicato, ovviamente, a Freddie Mercury, alla sua straordinaria carriera, agli straordinari frutti che grazie a lui e ai Queen la storia della musica raccolse dopo il 1991.
Il testo del giorno è stato, come sempre, inserito nell’archivio testi di Atom Heart Magazine. Link
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=sDUmT3wm-0A[/youtube]
Sometimes I get to feelin’
I was back in the old days-long ago
When we were kids when we were young
Thing seemed so perfect-you know
The days were endless we were crazy we were young
The sun was always shinin’-we just lived for fun
Sometimes it seems like lately-I just don’t know
The rest of my life’s been just a show
Those were the days of our lives
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one thing is true
When I look and I find I still love you
You can’t turn back the clock
you can’t turn back the tide
Ain’t that a shame
I’d like to go back one time
on a roller coaster ride
When life was just a game
No use in sitting and thinkin’ on what you did
When you can lay back and enjoy it through your kids
Sometimes it seems like lately-I just don’t know
Better sit back and go with the flow
Cos these are the days of our lives
They’ve flown in the swiftness of time
These days are all gone now
but some things remain
When I look and I find no change
Those were the days of our lives-yeah
The bad things in life were so few
Those days are all gone now but one thing’s still true
When I look and I find
I still love you
I still love you