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Che Rio Ce La Mandi Buona – Day #18: Rais fa imprecare la Germania, Muller dà vita allo “Schema Fantozzi”

Il diciottesimo giorno ci dà una certezza: è il Mondiale dei portieri. Trepidante attesa per i gol e le skills di Neymar, Messi e Cristiano Ronaldo e invece i veri numeri fin qui li hanno fatti Ochoa, Enyeama, Rais M’Bohli e Neuer.

Notate il tizio a quattro piedi? Ecco, quello è Thomas Muller. Adesso aiutatelo.
Notate il tizio a quattro piedi? Ecco, quello è Thomas Muller. Adesso smettete di ridere e aiutatelo.

Francia-Nigeria 2-0

Partita equilibrata per buona parte del match, anche se solo nel punteggio. Perché, pur non riuscendo a segnare, i francesi creano diverse occasioni pericolose. Sulla loro strada trovano però un Enyeama versione super che chiude la porta prima a Pogba e poi a Benzema. Nel mezzo, un salvataggio sulla linea da parte di Yobo e una traversa incredibile di Cabaye sulla ribattuta da fuori area.

Al 79esimo, però, il portiere nigeriano fa la scemenza uscendo malissimo su un calcio d’angolo e prolungando il pallone per la testa di Pogba che non si fa certo pregare e deposita in rete. Da qui in poi ci sarà spazio per un altro splendido intervento di Enyeama su Griezmann, che al 92esimo verrà reso vano da Yobo che deciderà di anticipare lo stesso Griezmann spiazzando il proprio portiere.

Il derby africano se lo aggiudica la Francia che, pur non giocando granché bene, alla fine riesce sempre a portare a casa la partita.

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Germania-Algeria 2-1

È il Mondiale dei portieri e lo dimostra anche l’estremo difensore algerino, Rais M’Bohli, prima con uno splendido intervento su un tiro ravvicinato di Gotze e poi con una serie di altri interventi che permettono all’Algeria di bloccare la Germania sullo 0-0 fino ai tempi supplementari.

Al 92esimo è Schurrle a portare la Germania in vantaggio colpendo male la palla e spiazzando chiunque. Al 120esimo, quel turco di Ozil – dopo aver giocato un’intera partita sottotono – prova a sprecare il 2-0 prima facendo un assurdo passaggio verso Schurrle che conclude – imprecando e insultando il compagno – sugli stinchi di Belkalem e poi riuscendo finalmente – e quasi forzatamente – a concludere e segnare su quella stessa ribattuta. Più che un gol, un parto cesareo.

C’è ancora tempo per il gol degli africani, comunque, e lo mette a segno Djabou trafiggendo un incolpevole Neuer che al termine della partita risulterà uno dei migliori in campo pur non avendo effettuato una sola parata rilevante: ha giocato praticamente da libero, uscendo a prendere palla diverse volte fuori dall’area di rigore e in almeno la metà di esse salvando sugli algerini lanciati a rete a campo aperto. Una roba che non si è mai vista nemmeno nel calcetto.

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La partita verrà poi ricordata per lo stupendo “Schema Fantozzi” messo in pratica dai tedeschi sul finale dei tempi regolamentari. Punizione per la Germania, vanno in cinque sul pallone tutti con a faccia di chi si sta chiedendo: “E adesso chi diavolo tira?”. Finta di Schweinsteiger. Dopo di lui parte Muller, con una rincorsa bruttissima, rotolando a terra tra le risate degli astanti. Si rialza e inizia a correre verso l’area avversaria, Kroos prova a servirlo ma – probabilmente ridendo ancora al pensiero del compagno a quattro piedi – non riesce a dar forza al pallone che viene recuperato dagli algerini. Una delle punizioni più brutte del secolo.

Il programma di oggi

Oggi, Leo Messi cercherà di disporre a suo piacimento della Svizzera proiettando la sua Argentina ai quarti di finale e facendo sì che i media ce le stoneranno ancora per un altro paio di giorni parlando solo del confronto fra lui e Diego Armando Maradona. Poi, Belgio e USA cercheranno di strappare un pass per essere le prossime vittime sacrificali dell’argentino.

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Ci risentiamo domani. Come sempre, vi invito a seguire me su Twitter, e a seguire Atom Heart Magazine sul nostro account Twitter ufficiale e sulla nostra pagina Facebook.

Até amanhã!

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