Pink Floyd al primo posto nella classifica italiana con At Pompei MCMLXXII

I Pink Floyd conquistano la vetta della Top of the Music FIMI con il nuovo album At Pompei MCMLXXII, un evento raro per un gruppo internazionale nel panorama italiano contemporaneo. Il disco debutta al primo posto sia nella classifica generale che in quella dei formati fisici, segnando un successo sorprendente e meritato.

Il nuovo successo dei Pink Floyd: At Pompei MCMLXXII domina in Italia

Pubblicato nel 2025, At Pompei MCMLXXII è una raccolta ufficiale della colonna sonora del celebre film-concerto girato tra le rovine di Pompei. Il progetto è stato rimasterizzato da Steven Wilson, conferendo nuova vita al materiale storico con un mix audio all’avanguardia. Questo debutto in cima alla classifica rappresenta un ritorno trionfale per la band leggendaria.

Pink Floyd superano Elodie e Sfera Ebbasta nella Top FIMI

Nella classifica FIMI generale, At Pompei MCMLXXII ha superato artisti italiani di spicco come:

• Sfera Ebbasta & Shiva con Santana Money Gang (secondo posto)
• Elodie con Mi ami mi odi (terzo posto, miglior nuova entrata italiana)

Questo risultato li rende il terzo artista internazionale a raggiungere il primo posto nel 2025, dopo Bad Bunny e Lady Gaga – entrambi rimasti in vetta solo una settimana.

Classifica formati fisici: dominio dei Pink Floyd con At Pompei MCMLXXII

Come previsto, i Pink Floyd dominano anche la classifica dei vinili, CD e cassette, confermando l’appeal senza tempo della band per il pubblico italiano. Dietro di loro troviamo:

1. Mi ami mi odi – Elodie
2. Metallo e carne – Mostro
3. Comuni mortali – Achille Lauro
4. Scarabocchi – Chiello
5. The Dark Side of the Moon (50th Anniversary) – ancora in classifica all’11º posto

Un ritorno alla vetta dopo decenni

Questo debutto riporta i Pink Floyd in cima alle classifiche italiane a oltre 50 anni dalla pubblicazione di The Dark Side of the Moon. La presenza in classifica di due titoli della band – At Pompei MCMLXXII e The Dark Side of the Moon 50th – dimostra il perdurare del mito Floydiano anche nelle nuove generazioni.

QUI la classifica FIMI.