Due forti esplosioni vicino all’arrivo della corsa, disinnescati altri due ordigni, un’altra alla biblioteca Jfk. Joe Biden, il Vicepresidente degli Stati Uniti parla di “probabile attentato”. Nel frattempo, la Casa Bianca rimane isolata.
Boston appare sotto schock: due forti esplosioni si sono verificate alle 14, 50 locali, e a distanza di venti secondi l’una dall’altra, al traguardo della 117esima edizione della maratona di Boston, la più antica tra le maratone annuali che si svolgono al mondo. “E’ spaventoso: qui c’è sangue ovunque“, questo uno dei tweet raccolti dai giornalisti subito dopo le esplosioni. Molte persone sono state trasferite negli ospedali, si parla già di numerose amputazioni. Il conto delle vittime resta fermo a 2, ma potrebbero essercene delle altre. 64 (e forse più), invece, i feriti.
Nel frattempo, e in attesa di capire quali siano le reali cause dell’accaduto, lo spazio aereo su Boston è stato chiusto e l’allarme è stato esteso fino a Washington. Persino a Londra, in vista della maratona della prossima settimana, sono state rafforzate le misure di sicurezza.
Il prossimo aggiornamento della polizia è previsto per l’una ora italiana.
Devi accedere per postare un commento.